Avere un bambino è la cosa più bella del mondo, siamo tutti d’accordo. Ma, al giorno d’oggi, non è propriamente una passeggiata. La neomamma si ritrova da sola a gestire il suo cucciolo senza poter contare dell’aiuto dei nonni perché lontani o a causa della pandemia. Quindi è facile per la neomamma arrivare a fine giornata sfinita, spesso senza averne messo a fuoco il motivo. Per fortuna c’è l’indice di accudimento, che giustifica la tua stanchezza mamma!
Che cosa è l’indice di accudimento?
È un indicatore che relaziona il Tempo di Accudimento, ossia la somma del tempo che trascorri con tuo figlio in modo attivo con le caratteristiche del mese che stai attraversando a livello posturale, psicologico ed energetico, quindi il dolore che provi posturalmente, lo stress che ti procura e la gestione del piccolo e rileva, leggiamo pure, il grado di impegno del mese, se vogliamo, la sua faticosità. È un indice che relaziona più fattori che si intrecciano tra di loro e contribuiscono a caratterizzare la giornata e i mesi della neomamma dandoti un parametro che ti permette di capire quanto il determinato mese i cui ti trovi sia impegnativo.
Ad esempio, Una giornata del primo mese, il mese della tartaruga, in cui il bimbo ha le coliche la sera e ha bisogno di stare sempre in braccio, in piedi, e piange e si lamenta molto ha il massimo valore dell’indice di accudimento. Tu mamma lo tieni in braccio per un tempo che ti sembra infinito provando tutte le possibili strategie per farlo smettere di piangere. Nel tenerlo in braccio la tua postura ne risente, ma sei anche preoccupata per come sta il tuo bambino, stressata perché piange per tanto tempo, stanca perché è arrivata la fine della tua giornata da neomamma e in pieno post-parto! Ti faccio un altro esempio. Prendiamo una giornata del quarto mese, il mese del mulo in cui si acutizzano le criticità posturali e si verifica il picco del dolore posturale. In questo mese il tuo bambino è cresciuto tanto, ha fatto uno scatto di crescita e superato con ogni probabilità i 6 chili di peso. Bene in questa giornata tuo figlio richiede di essere cullato quei 5-10 minuti in più per addormentarsi. Nella situazione specifica della postura del quarto mese, ossia una situazione delicata e facilmente dolorante, ci sarà un affaticamento maggiore della neomamma dovuto alla convivenza continua con il dolore. L’indice di accudimento quindi è ancora al massimo anche perché il tempo di accudimento è molto alto, circa 14 ore. Tenere a mente questi fattori ti aiuterà a vivere con più consapevolezza il tuo post-parto, essere compresa e avere il diritto di chiedere aiuto perché, quello che fai, è già moltissimo.
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Felice post-parto da La Giungla Rosa